I SOGNI DI GLORIA IN COPPA ITALIA SI SPENGONO AI QUARTI DI FINALE: OPPEANO-VIRTUS PADOVA 5-0
Termina ai quarti di finale l’avventura in Coppa Italia della Virtus Padova, che abbandona la competizione cedendo con un netto 5-0 all’Oppeano.Le padrone di casa, oltre al fattore campo, possono contare anche sul vantaggio di passare il turno con due risultati su tre: a spezzare l’equilibrio è l’esperta Maria Giulia Dal Corso, che al 12’ sbatte dentro la corta respinta di Linda Bragion su conclusione di Sara Osetta.La Virtus reagisce e alla mezzora sfiora il pareggio con Sofia Braga (nella foto), che a coronamento di una splendida azione corale spedisce la sfera appena sopra la traversa a tu per tu con il portiere scaligero.Si gioca colpo su colpo e in chiusura di frazione è l’Oppeano a trovare il raddoppio con un comodo tap-in di Osetta sulla linea di porta dopo una velocissima azione offensiva.La Virtus non demorde e in avvio di ripresa è Anna Amistà a colpire un palo clamoroso che avrebbe potuto riaprire i giochi: da gol mancato a gol subìto, perché sul ribaltamento di fronte è Dal Corso a stampare la doppietta personale che vale il 3-0.L’Oppeano esonda e al 67’ cala il poker con Ilena Cabrera Gonzalez per poi firmare il definitivo 5-0 all’80’ con Linda Menegazzi: un risultato che per la Virtus rievoca gli spettri di un anno fa a Belluno e che rappresenta, in un quarto di finale, il peggior traguardo in Coppa Italia degli ultimi anni.OPPEANO-VIRTUS PADOVA 5-0OPPEANO: Perina, Piccoli (1’ s.t. Bressan), Cabrera Gonzalez, Zanoni, Gambaretto, Desirè Marconi, Caliari (29’ s.t. Salvaro), Ciresola (26’ s.t. Baggio Dos Santos), Dal Corso, Elisabetta Marconi (1’ s.t. Menegazzi), Osetta (8’ s.t. Zoppi). A disp. Cancarini, Ferro, Martello, Carazzato. All. Simonetta Zappola.VIRTUS PADOVA: Bragion, Cortese (7’ s.t. Fogarolo), Ferraro, Stefani, Tavoso, Malvezzi (23’ s.t. Lotto), Stratulat (12’ s.t. Boschetto), Rigato, Amistà, Braga (26’ s.t. Rapesi), Barison (1’ s.t. Bonvicini). A disp. Micarelli, Rossi, Treu. All. Carlo Perrone....
